Il Sistema Museale di Carbonia (SiMuC) valorizza un vasto comprensorio territoriale e archeologico. I Musei e i Parchi costituiscono un felice esperimento: una filiera completa dei Beni Culturali, dallo scavo fino all’esposizione e alla divulgazione.
Il SiMuC di Carbonia comprende: il Museo Archeologico Villa Sulcis, il Parco Archeologico di Monte Sirai-Nuraghe Sirai, il Parco Urbano di Cannas di Sotto e il Museo del Palaeoambienti Sulcitani “E.A.Martel”.
Una moderna gestione dei servizi, con la Direzione del Comune, nella quale il personale, con la professionalità di una formazione continua, vi condurrà nel paesaggio di oggi e dentro i momenti storici del passato.
Laboratori didattici, mostre, conferenze (Carbonia Studia), Domeniche al Nuraghe, Tramonti a Monte Sirai e molti altri eventi.
Vi aspettiamo a Carbonia!
L’offerta museale inizia dal Museo dei Palæoambienti Sulcitani con i fossili di cinquecento milioni di anni fa e l'impressionante ricostruzione del T-Rex, dove il visitatore viene accompagnato attraverso le ere geologiche, dalla nascita della Terra fino alla comparsa dell'uomo.
La scoperta del territorio prosegue al Museo Archeologico Villa Sulcis, cuore del Sistema, che in un percorso di forte impronta didattica racconta il paesaggio archeologico dalla preistoria all'epoca romana.
Dal Museo Archeologico, attraverso un passaggio che scavalca le vie di Carbonia, si raggiunge la necropoli a domus de janas del Parco Urbano di Cannas di Sotto, un lembo stratificato di città restituito di recente ai cittadini e ai turisti.
L’ampio Parco Archeologico di Monte Sirai, particolarmente panoramico sul meraviglioso paesaggio del Sulcis e dell’arcipelago, è un’istantanea unica del periodo fenicio e punico, con l’abitato alto, le necropoli, i templi, il tofet. Al suo interno, lo straordinario Nuraghe Sirai, con la fortezza sardo fenicia, e l’omonimo Nuraghe inglobato al suo interno, è un tesoro che si svela e continua a stupire con i suoi ritrovamenti, unici per aver dimostrato l’esistenza di una nuova fase della civiltà nuragica e la sua originale integrazione con i nuovi venuti, i fenici.
Museo Archeologico Villa Sulcis / foto S. A. Manca
Museo dei Palæoambienti Sulcitani “E. A. Martel”
Parco Urbano di Cannas di Sotto / foto S. A. Manca, su conc. MiBACT